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Gli ispettori Eu in Italia per la querelle del riso cambogiano

Riso della Cambogia. Gli ispettori inviati da Bruxelles hanno incontrato i risicoltori di Piemonte e Lombardia.

28-06-2018

Gli ispettori Eu in Italia per la querelle del riso cambogiano

A seguito dell'ennesima azione intrapresa lo scorso anno dall'Italia in sede di commissione europea contro le importazioni a dazio zero di riso cambogiano, nel mese di Marzo u.s. è stato autorizzato l'avvio di una specifica indagine.
 
Come diretta conseguenza, nei giorni scorsi gli ispettori inviati da Bruxelles hanno incontrato in Piemonte e Lombardia numerosi operatori del settore fiduciosi nell'attivazione della clausola di salvaguardia e del successivo ripristino dei dazi contro l'importazione del riso della Cambogia.
 
In realtà, l'import di riso cambogiano riguarda essenzialmente la qualità indica, assorbita quasi esclusivamente dai mercati del centro e nord Europa nei cui porti arrivano annualmente circa 300.000 tonnellate contro le 15.000 importate dall'Italia.
 
L'indagine nei confronti dei presunti danni determinati dal riso della Cambogia a dazio zero dovrebbe concludersi verso la fine dell'anno.