Dichiarazione del Prime Minister Prayuth Chan-Ocha. I giornalisti che lo dispiacciono potrebbero affrontare l'esecuzione. Vita breve per i giornalisti?
28-03-2015
Thailandia, vita breve per i giornalisti?
Significativa dichiarazione, in occasione di una conferenza del 25 Marzo u.s., del leader della giunta militare che guida la Thailandia secondo il quale i giornalisti che lo dispiacciono potrebbero affrontare l'esecuzione.
Secondo i giornalisti presenti, la dichiarazione è stata fatta nella massima serietà.
Prayuth Chan-Ocha è un generale in pensione che guida la giunta militare che lo scorso mese di Maggio ha rovesciato il governo ed instaurato la legge marziale.
Il suo rapporto con i giornalisti è sempre stato difficile e lunatico nonchè caratterizzato da scambi di battute scherzose alternate a toni minacciosi.
L'ultima infelice uscita di Prayuth Chan-Ocha circa i giornalisti che potrebbero affrontare l'esecuzione ha avuto luogo durante una conferenza stampa di 23 minuti poco prima di partire diretto al Brunei.
I giornalisti thailandesi presenti hanno reagito con preoccupazione per via dell'aspetto teso e della voce fremente di rabbia del generale in pensione che, al termine, ha loro lanciato un documento.
Degno di nota il commento di Pravit Rojanphruk, giornalista del quotidiano The Nation arrestato immediatamente dopo il putsch militare dell'anno scorso, secondo il quale il generale in pensione Prayuth Chan-Ocha coniuga gli istinti del dittatore haitiano Papa Doc Duvalier al fascino "comico" del cannibale e dittatore ugandese Idi Amin Dada.
Vita breve per i giornalisti in Thailandia?