Per qualsiasi informazione e contatto telefonico:
00 855 0979980896 (in lingua italiana) 

Riso della Cambogia, si rafforzano le misure contro l'adulterazione

Ministry of Commerce. Misure stringenti contro l'adulterazione del riso cambogiano.

28-06-2015

Riso della Cambogia, si rafforzano le misure contro l'adulterazione

Il Ministry of Commerce ha recentemente preso posizione contro il fenomeno dell'adulterazione del riso della Cambogia ribadendo in maniera drastica che non sarà più rilasciato alcun Certificates of Origin agli esportatori che abbiano mischiato il riso cambogiano con quello di Paesi confinanti.

In effetti l'adulterazione più comune subita dal riso della Cambogia è appunto quella di essere mischiato con risi di qualità nettamente inferiore.

A seguito della crescente attenzione da parte della Ue nei confronti della qualità del riso cambogiano, il Ministry of Commerce ha deciso in pieno accordo con la Cambodia Rice Federation (Crf) di battersi contro l'adulterazione obbligando produttori ed esportatori ad osservare il codice di condotta peraltro sottoscritto lo scorso anno.

A questo scopo il Ministry of Commerce sta per dotarsi di speciali gruppi di ispettori che effettueranno controlli a sorpresa a tutela del buon nome e della qualità del riso della Cambogia obbligando gli operatori del settore ad osservare il codice di condotta varato proprio contro l'adulterazione del riso, prodotto di punta dell'economia della Cambogia.

A questo proposito si è espresso chiaramente anche l'ambasciatore Ue in Cambogia sostenendo che qualora la norma di origine non fosse rispettata, per il caso del riso cambogiano come di qualsiasi altro prodotto, si aprirebbe automaticamente una indagine da parte della Ue stessa.

La battaglia da tempo intrapresa dal Governo contro l'adulterazione del riso cambogiano riveste, nello specifico caso in oggetto, una grande importanza visto che oltre il 50% del riso della Cambogia viene esportato nella Ue.