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Declino del mercato della gomma

Il governo e gli addetti ai lavori del settore sono preoccupati per il costante declino dei prezzi della gomma negli ultimi 3 anni.

14-04-2014

Declino del mercato della gomma

Il governo e gli addetti ai lavori del settore sono preoccupati per il costante declino dei prezzi della gomma negli ultimi 3 anni, periodo durante il quale la superficie destinata alle coltivazioni è cresciuta.

Gli agricoltori e gli investitori nutrono serie perplessità in merito all'andamento del mercato e del prezzo della gomma naturale che è passato da più di US$4.500 per tonnellata in media nel 2011 ad US$1.800/US$2.000 per tonnellata nel 2013.

L'industria della gomma è in espansione in quasi tutte le province della Cambogia e le zone di coltivazione sono aumentate del 17% lo scorso anno rispetto al 2012.
La superficie totale destinata a raccolto ha raggiunto i 78.000 ettari nel 2013, superiore del 32% rispetto al 2012 ed in grado di produrre ben 90.000 tonnellate di gomma trasformata per la vendita all'estero.
La Cambogia esporta gomma per lo più naturale nonché piccole quantità di prodotto semi lavorato ed i prezzi in calo si stanno facendo sentire.
Tutte le esportazioni cambogiane di gomma fanno affidamento sul mercato cinese dove, purtroppo, ve ne è un eccesso; pare, ad esempio, che la gomma immagazzinata a Shanghai si aggiri intorno alle 36.000 tonnellate.

Il prezzo del prodotto naturale è andato diminuendo costantemente negli ultimi anni ed attualmente è di US$1.980 dollari per tonnellata,  un ben limitato profitto per gli agricoltori visto che i materiali necessari per la produzione della gomma sono aumentati così come il costo del lavoro.

Alcune aziende cambogiane hanno anche provato a cercare nuovi mercati al di fuori della Cina ma gli altri Paesi non richiedono forniture tanto quanto la seconda economia del mondo, dove infatti viene diretto l'80% delle esportazioni di gomma cambogiana.

Per la Cambogia la gomma, come il riso, è un bene prezioso; nel 2013 il Paese ne ha esportato un totale di 74.198 tonnellate per un valore totale di US$170 milioni.